Sappiamo bene che, negli ultimi mesi, la pandemia sta mettendo a dura prova il lavoro di tutti noi. C’è chi, scoraggiato dalla situazione, decide di gettare la spugna e di chiudere per sempre la serranda della propria attività e chi invece la vede come un’opportunità, per affacciarsi al mondo del web.
Poi ci siamo noi, inesorabili fotografi che, nonostante il Covid abbia spazzato via ogni nostra possibilità di lavoro, non ci perdiamo d’animo e restiamo qui, in attesa che la situazione attuale migliori. Purtroppo per noi, in pochissimi mesi, abbiamo dovuto cancellare decine e decide di cerimonie. Matrimoni, compleanni, battesimi ed eventi vari eliminati a causa delle restrizioni che ci hanno portato ad azzerare del tutto il nostro lavoro e, di conseguenza, anche il nostro guadagno mensile.
Il lavoro dei fotografi unito alle numerose restrizioni
Chi ha deciso di festeggiare comunque il suo evento, seguendo tutte le indicazioni, ha visto comunque al suo fianco un team di esperti che si è adattato in tutto e per tutto, cercando di unire le nuove regole a ciò che era nel desiderio dei festeggiati.
È questo il momento in cui non bisogna arrendersi. D’altronde, se è vero che chi la dura, la vince… è anche vero che noi siamo professionisti che non si lasciano intimidire e che non mollano. Sappiamo bene che questo è solo una fase di passaggio che purtroppo, per amore della nostra vita e di chi ci sta intorno, deve causare lo stop di ogni attività, lavorativa e personale.
Ma c’è una cosa che voglio dire, un messaggio che voglio gridare forte a tutte le coppie che hanno rimandato il loro matrimonio: noi siamo qui, sempre con la stessa grinta, forza e tenacia, lavorando ogni giorno per offrire un servizio ancora più innovativo e sempre più originale.
E mi rivolgo anche a tutti i miei colleghi, vicini e lontani, a tutto l’indotto che ruota attorno al servizio fotografico matrimoniale: teniamo duro, perché sono convinto che tutti i nostri sacrifici saranno presto ripagati e questo brutto periodo sarà presto solo un lontano, quanto terribilmente triste, ricordo.